Cosa vedere vicino a Piazza Navona
In uno dei miei articoli ho parlato dei monumenti di Piazza Navona e abbiamo visitato insieme questa meravigliosa piazza romana. In questo articolo ti voglio far conoscere i gioielli artistici e i luoghi splendidi che si nascondono appunto vicino a Piazza Navona. Luoghi meno turistici ma credimi dei veri e propri capolavori. Iniziamo il nostro tour virtuale con le cose da vedere vicino a Piazza Navona.
Chiesa Santa Maria dell’Anima
Il primo luogo che ti faccio vedere è la Chiesa Santa Maria dell’Anima situata in Via di Santa Maria dell’Anima 64. Partendo da Piazza Navona è raggiungibile a piedi e ci vogliono pochi minuti. Chiesa nazionale dei tedeschi tutto inizia nel 1350 quando una coppia di origini del Dordrecht trovandosi a Roma per l’anno santo decise di donare alcune case di loro proprietà ai poveri e ai pellegrini tedeschi.
Nel corso del tempo questo oratorio ha subito varie modifiche e migliorìe, nel 1500 ha subito una ricostruzione davvero importante grazie al contributo finanziario di Burckard Johannes.
Questa chiesa purtroppo nel 1527 nel noto Sacco di Roma venne danneggiata e addirittura nel 1798 con l’invasione francese fu utilizzata come fienile e scuderia. Questi sono stati anni bui per questa chiesa ma in seguito ristrutturata da grandi artisti che hanno ridato lustro e bellezza alla Chiesa di Santa Maria dell’Anima.
Dall’esterno questa chiesa appare veramente spoglia e sobria ma quando entri verrai letteralmente abbracciato dalla ricchezza e dalla solennità del suo interno. La Chiesa Santa Maria dell’Anima racchiude grandi opere come i “Miracoli di San Bennone” ad opera di Carlo Saraceni artista molto famoso all’epoca come per essere conosciuto l’erede di Caravaggio.
Un’altra opera davvero prestigiosa è la “Pietà” del Lorenzetto allievo di Raffaello. Questa opera è stata realizzata nel1532 come copia della Pietà di Michelangelo Buonarotti. Troverai anche le “Storie della Vergine” di Girolamo Siciolante da Sermoneta. Non c’è che dire una chiesa che al suo interno racchiude notevoli capolavori e decorazioni con un soffitto dipinto con i colori dell’oro e dell’azzurro.
Cosa vedere vicino a Piazza Navona: Chiesa San Nicola dei Lorenesi
Proprio davanti alla Chiesa di Santa Maria dell’Anima troverai la Chiesa San Nicola dei Lorenesi costruita nel 1635 e situata a Largo Febo 9. E’ una delle cinque chiese francesi di Roma insieme alla Chiesa San luigi dei Francesi Roma, Sant’Ivo dei Bretoni, Trinità dei Monti e Santi Claudio e Andrea dei Borgognoni.
L’edificio della Chiesa San Nicola dei Lorenesi è sobrio di stile classico. La maggior parte delle chiese a Roma all’esterno sono tutte semplici ma quando entrerai troverai un notevole patrimonio artistico ad attenderti.
Dietro l’altare maggiore un trompe-l’oeil, all’interno i marmi policromi rendono davvero suggestiva questa chiesa.
Cosa vedere vicino a Piazza Navona: Chiesa Santa Maria della Pace
Ecco un’altra opera d’arte degna di essere tale la chiesa Santa Maria della Pace in Via Arco della Pace 5. Partendo dalla chiesa San Nicola dei Lorenesi puoi arrivare a questa chiesa benissimo a piedi. Procedi in direzione sud su Largo Febo verso Via dei Lorenesi, svolta a destra e prendi Vicolo della Pace poi svolta a sinistra e prendi Via della Pace.
Questo capolavoro rimane in un angolo un pò nascosto e rappresenta uno dei gioielli rinascimentali e barocchi di Roma. Diversi artisti si sono alternati tra loro per rendere questa chiesa una vera opera d’arte.
Le Cappelle da ammirare sono diverse abbiamo la Cappella Ponzetti ornata con notevoli affreschi rinascimentali di Baldassarre Peruzzi e la Cappella degli Olgiati decorata con gli affreschi di Orazio Gentileschi, la Cappella Mignanelli decorata con i marmi che provengono dal Tempio di Giove Ottimo Massimo, bellissima la Cappella Cesi progettata da Michelangelo inoltre non lasciarti sfuggire la Cappella Chigi qui potrai ammirare il suggestivo affresco di Raffaello “Sibille e Angeli”
L’affresco “Sibille e Angeli” è stato realizzato nel 1514. Raffigura un gruppo di quattro Sibille accompagnate da sette angeli tre di loro hanno sembianze di putti alati. Le Sibille sono Cumana, Persica, Frigia e Tiburtina. Le stupende creature dipinte da Raffaello Sanzio esprimono tutta la loro grazia attraverso un colloquiare lento, armonioso e silenzioso.
Bistrot Chiostro del Bramante
Dopo tutto questo camminare di sicuro ti sarà venuta fame e allora ti consiglio di fare una pausa/merenda immersiva nell’arte romana. Il Chiostro del Bramante, situato in Via Arco della Pace 5, vicinissimo alla chiesa Santa Maria della Pace, ospita al suo interno la Sala delle Sibille quì troverai un bistrot dove potrai fare delle ottime merende, colazioni e pranzi e perchè no anche gustare un ottimo caffè.
Il Chiostro del Bramante è una costruzione elegante del Rinascimento realizzata da Donato Bramante nel 1500. Ritorniamo a noi ti stavo parlando del bistrot nella Sala delle Sibille, questa sala ospita l’opera del duo Fallen Fruit “Trappola d’Amore a Pleasure Palace”. Una sala rivestita completamente con stoffe e carta da parati con soggetti ispirati all’iconografia della città eterna.
Attenzione c’è un’altra sorpresa non lasciarti sfuggire la finestra del bistrot, affacciandoti potrai ammirare il suggestivo affresco di Raffaello Sanzio “Sibille e Angeli” si proprio quello che poco prima abbiamo visto nella Chiesa di Santa Maria della Pace. In questo modo farai una merenda immersiva avvolto dall’arte.
L’Arco degli Acetari
Proseguiamo la nostra visita con le cose da vedere vicino a Piazza Navona andando all’Arco degli Acetari. Partendo dal Chiostro di Bramante è facilmente raggiungibile a piedi più o meno saranno 10 minuti. Procedi in direzione sud su Arco della Pace verso Piazza di Montevecchio, svolta leggermente a destra e prendi Via della Pace, continua su Via di Parione, svolta a sinistra e prendi Via del Governo Vecchio, gira a destra e prendi Vicolo Savelli, svolta a destra e prendi Corso Vittorio Emanuele Secondo, svolta a sinistra e prendi Via Sora, svolta a sinistra e prendi Via del Pellegrino arriva al numero 19 e sei arrivato.
Potrai ammirare uno dei cortili più caratteristici di Roma. Oltrepassato l’arco verrai catapultato in un’altra epoca dove il tempo sembra essersi fermato. Un cortile con delle casette medievali davvero deliziose e dove allontanarsi per un pò dal caos cittadino romano.
Perchè si chiama Arco degli Acetari? secondo la leggenda sembra che il nome “Acetari” derivi da “Acquacetosari” o, meglio i venditori di Acqua Acetosa che veniva distribuita vicino al mercato Campo dè Fiori. Questo tipo di acqua era considerata curativa.
Questa è una piccola guida delle cose da vedere vicino a Piazza Navona, luoghi storici, posti che sono stati preservati fino a noi e Roma città eterna non finisce mai di stupirci regalandoci storie del passato davvero suggestive.