Casina delle civette Villa Torlonia

La Casina delle Civette di Villa Torlonia è uno dei musei ricchi di storia che ti consiglio di visitare. Oltre alla Casina delle Civette, la villa custodisce anche il museo Casino Nobile Villa Torlonia, la Serra Moresca e il Casino dei Principi.

Villa Torlonia nel quartiere nomentano è una delle ville più famose a Roma città eterna. E’ un parco immenso dove tranquillamente puoi andare a passeggiare immersa nella natura e vedere i suoi musei.

Era da un pò di tempo che avevo programmato la visita alla Casina delle Civette, vista sempre nelle foto appare come un qualcosa di fiabesco e nella realtà è così, quindi la curiosità di visitarla era tanta.

Difficile spiegare a parole quanto fossi emozionata quando già percorrendo il lungo viale che mi portava a lei la intravedevo in lontananza.

Bellissima, in stile liberty come il Quartiere Coppedè che si trova non distante e che ti consiglio di andare a vedere.

Trovarsi di fronte alla Casina delle Civette, sembra di entrare in un mondo magico e ricorda anche Hogwarts la scuola di magia immaginaria che troviamo nei romanzi di Harry Potter. Non è difficile fare questo paragone, ti viene naturale.

Storia Casina delle Civette Villa Torlonia

Fu abitata fino al 1938 da Giovanni Torlonia Junior. All’inizio veniva usata come dependance, un rifugio dove svagarsi. Con il tempo è stata ampliata e ha subìto diverse modifiche.

Il Principe Alessandro Torlonia affidò i lavori della sua realizzazione nel 1840 a Giuseppe Jappelli, ingegnere e architetto è stato tra i massimi esponenti dello stile neo classico a Venezia.

Nel 1908 la Casina delle Civette cominciò a subire importanti trasformazioni per volere appunto di Giovanni Torlonia Junior, nipote di Alessandro. Quì dall’aspetto iniziale di Capanna Svizzera si trasforma diventando un villaggio medievale.

Solo in seguito nel 1916 questo edificio iniziò ad essere chiamato il Villino delle Civette. Questo per la presenza esagerata del tema delle civette sia per quello che riguarda le vetrate, ma anche per le decorazioni e i mobili. Nel 1917 invece l’architetto Vincenzo Fasolo introdusse elementi decorativi in pieno stile liberty.

All’interno dell’edificio ci sono decorazioni pittoriche, legni intarsiati, ferri battuti maioliche policrome e la presenza di vetrate decorate con temi della natura, piante, fiori e animali.

Giovanni Torlonia Junior

Giovanni Torlonia Junior dobbiamo dire che è stato lui il principale attore delle modifiche che hanno fatto diventare la Casina delle Civette lo splendido museo che è diventato ora. Era un uomo schivo e solitario amante dell’esoterismo questo spiega le parecchie vetrate con il tema delle civette.

All’entrata della Casina trovate la scritta “Sapienza e Solitudine” fatta incidere proprio da lui.

Siamo nel 1925,parliamo di un periodo storico davvero importante per tutto il mondo, subentra il personaggio di Mussolini e così Giovanni Torlonia Junior decide di affittare Casino Nobile a Mussolini e di rinchiudersi nella Casina delle Civette.

Casina delle Civette e le sue vetrate

Questo splendido museo di Villa Torlonia oltre ad essere adornato con logge, loggette e risvolti suggestivi e fiabeschi al suo interno ha parecchie vetrate policrome. Un vero e proprio spettacolo per gli occhi.

Tecniche diverse che si intrecciano tra loro e che riguardano la bottega del vetraio Cesare Picchiarini famoso all’epoca come iniziatore dell’arte vetraia. Intorno al suo laboratorio si formarono vari artisti come Cambellotti, Grassi e Paschetto. Il vetro veniva pitturato a fuoco.

Le opere delle vetrate sono diverse e tante. Abbiamo “La fata”, “I pavoni”, “Rose, nastri e farfalle” “Il balcone delle rose” e tanti altri temi. Le vetrate iniziarono ad essere collocate tra il 1908 e il 1930.

La foto che vedi sopra della vetrata raffigurante il cigno fa parte del bagno che prima apparteneva agli ospiti. Quindi da questo possiamo capire quanto il Principe Giovanni Torlonia Junior tenesse alla cura dei dettagli e dei particolari.

Casina delle Civette Villa Torlonia: prezzi, orari, biglietti

Purtroppo l’edificio nel 1944 con l’occupazione delle truppe anglo-americane venne distrutto. Nel 1978 il Comune di Roma acquistò la Villa. Nel 1991 ci fu un incendio che portò al degrado La Casina delle Civette. E’ ritornata al suo splendore grazie a lavori di ristrutturazione che sono stati fatti tra il 1992 e il 1997.

Il biglietto solo per La Casina delle Civette costa 6,00 euro. Chi ha la Mic card non paga. Ti consiglio di prenotare on line per saltare la fila. Comunque sul sito trovi i vari pacchetti per le viste ai musei di Villa Torlonia. Ti consiglio di fare il pacchetto completo e di visitare tutti i musei. Ti lascio il link per la prenotazione. Clicca qui per prenotare.

Oltre a questo meraviglioso museo ci sono tanti altri posti davvero insoliti su cosa vedere a Roma di particolare.

Il mio consiglio visita sia posti iconici ma anche quelli meno famosi che rappresentano tesori nascosti di grande valore.