Sala da ballo
Luoghi iconici,  Roma

Casino Nobile Villa Torlonia

Casino Nobile Villa Torlonia: soffitto camera da letto

Casino Nobile Villa Torlonia è uno dei musei e dimora storica della famiglia Torlonia che trovi appunto all’interno di Villa Torlonia.

Villa Torlonia è uno dei parchi più famosi di Roma, si trova nel quartiere Nomentano a Via Nomentana 70. All’inizio era di proprietà della famigli Pamphilj e in seguito ceduta a Giovanni Torlonia. Quest’ultimo diede l’incarico a Giuseppe Valadier di trasformare il complesso rurale in un complesso residenziale sontuoso.

I progetti di ristrutturazione continuarono nel tempo ad opera degli eredi dei Torlonia.

Nel 1978 il Comune di Roma acquistò Villa Torlonia trasformandola in un parco pubblico, molto ampio e ricco di vegetazione dove si può andare per fare una rilassante passeggiata immersa nella natura.

Al suo interno inoltre ospita degli storici musei tutti da visitare e da scoprire: La Casina delle Civette nota per le sue vetrate artistiche, La Serra Moresca di Villa Torlonia famosa per le sue vetrate policrome, Casino Nobile, di cui parleremo in questo articolo, meravigliosa residenza dei Torlonia e in seguito di Mussolini, che ospita attualmente la Collezione della Scuola Romana e il Casino dei Principi che attualmente viene allestito per le mostre contemporanee.

All’interno della villa trovi anche un bar ristorante che si chiama limonaia dove puoi sia pranzare o usufruire solamente del bar.

Piccola premessa sui Torlonia. All’epoca era una famiglia di nazionalità francese, erano mercanti di tessuti che in seguito aprirono una piccola banca.

Capaci con il tempo di accumulare un notevole patrimonio economico che consentì a loro in questo modo di accaparrarsi vari titoli nobiliari diventando una delle famiglie romane più ricche e conosciute.

Ma torniamo a noi e alla mia visita in questa meravigliosa villa. Sono andata ai primi di Novembre e a Roma sembrava ancora estate.

Sono stata fortunata perchè era una splendida giornata di sole e quindi oltre a visitare i vari musei all’interno di questa villa ho potuto assaporare in questo parco le camminate serene circondata da una scenografia di alberi verdi.

Sedermi su una delle tante panchine che si trovano quì sia per riposarmi un pò ma anche per pranzare con un panino mentre la storia di Villa Torlonia mi abbracciava.

Casino Nobile Villa Torlonia: la sala da ballo

Sala da ballo Casino Nobile

In questo articolo ti parlo di Casino Nobile a Villa Torlonia all’epoca dimora principale dei Torlonia.

Acquistata come dicevo prima da Giovanni Torlonia commissionò Giuseppe Valadier, uno degli architetti più importanti del periodo neoclassico, per i lavori di restauro. I lavori durarono dal 1802 al 1806.

Morto Giovanni Torlonia suo figlio Alessandro Torlonia proseguì con i lavori di abbellimento di Casino Nobile delegando altri artisti. Rese addirittura monumentale l’ingresso del palazzo.

Casino Nobile ha una grande valenza storica se pensiamo che quì sono state prese le decisioni più importanti per il nostro paese. Infatti dal 1925 al 1943 questa residenza è stata affittata a Mussolini ad una cifra simbolica di 1000 lire al mese.

Le stanze sono tante e piene di opere d’arte. La sala da ballo che si trova al piano terra è ricca di sfarzo, nella volta sono raffigurate le scene di Amore, nelle lunette invece ci sono dipinti Il Volo delle Tre Grazie, il Parnaso e il Volo delle Dodici Ore.

Il soffitto sotto le tribune merita un’attenzione particolare, realizzato in stucco bianco e dorato raffigurante figure alate e amorini.

Spettacolari i lampadari che scendono dal soffitto lasciandoti senza fiato così come è spettacolare anche il pavimento realizzato con un enorme mosaico policromo.

Casino Nobile Villa Torlonia: la sala di Bacco, la sala Egizia, la stanza di Psiche, la Biblioteca

Casino Nobile Villa Torlonia :Sala da pranzo Alessandro Torlonia
La sala di Alessandro

Le stanze da visitare sono tante. Troviamo il bagno totalmente ispirato al Rinascimento, è diviso da colonne antiche fatte di alabastro e con i capitelli realizzati in marmo.

Prima c’era anche una vasca da bagno che ora non c’è più. Sulle pareti sono dipinti delle pitture in rosso e oro realizzate dal Carretti.

La volta del bagno è un sogno trovi addirittura lo stemma dei Torlonia, l’affresco è realizzato in un azzurro cielo. Controindicazioni? Il torcicollo a forza di stare con il naso all’insù.

Nella dimora trovi anche la biblioteca anche quì il torcicollo è assicurato perchè il soffitto presenta delle sublimi decorazioni. Addirittura in un riquadro è raffigurato Dante insieme a Virgilio che incontrano i poeti dell’antichità nel limbo.

Continuando la visita si può ammirare la Stanza di Psiche chiamata così perchè ci sono delle pitture che raffigurano la storia di Psiche, la Sala di Bacco in questa stanza le decorazioni sono ricche e intense il suo pavimento è un mosaico con le storie di Ercole, la Sala Egizia che è attigua alla Sala di Alessandro. Non ti dimenticare di visitarla perchè è totalmente ricoperta da decorazioni e affreschi ispirati all’Egitto. Trovi le scene di Cleopatra: Incoronazione di Antonio e Cleopatra, Cleopatra inginocchiata ad Antonio e l’incontro di Antonio e Cleopatra.

Le stanze di casino Nobile: La Camera Gotica, la Camera da letto, la sala di Alessandro

Le altre stanze? la Camera Gotica, la Camera da letto caratterizzata dal barocco genovese che prima è appartenuta a Giovanni Torlonia Junior e poi a Mussolini quando andò a vivere a Casino Nobile, la Sala di Alessandro che è quella nella foto sopra e si trova vicino alla Sala di Bacco.

Una volta la Sala di Alessandro veniva usata come sala da pranzo meravigliosamente decorata con affreschi, stucchi che raccontano le gesta antiche di Alessandro il Macedone un’allusione chiara e commemorativa per il committente Alessandro Torlonia.

Tutto intorno alle pareti ci sono nicchie che contengono le statue in marmo di Apollo e delle Muse, anche in questa sala troviamo uno spettacolare pavimento in mosaico. Le stanze sono tante e le cose da vedere non le ho menzionate tutte, ti lascio un pò di sana curiosità e la voglia di andare alla scoperta di questa sfarzosa residenza.

Come già accennato prima questa è stata la residenza anche di Benito Mussolini. l’appartamento gli è stato affittato da Giovanni Torlonia Junior.

Quest’ultimo, uomo colto ma tenebroso, decise di andare a vivere nella Casina delle Civette. A Casino Nobile con il tempo furono costruiti da Mussolini anche due bunker aerei.

In seguito purtroppo conosciamo tutti gli orridi eventi che hanno caratterizzato quel periodo. Dopo il 1943 la famiglia di Mussolini abbandonò la casa che fu occupata nel 1944 dal comando anglo-americano.

Casino Nobile: biglietti

A me personalmente la sua visita ha lasciato una dolce malinconia, forse per via della sua storia. Ma il ricordo di quella meravigliosa giornata rimarrà per sempre con me. Dopo aver visitato la villa ti consiglio di fare un salto al Quartiere Coppedè non è lontano da Villa Torlonia, in questo modo potrai scoprire uno dei quartieri più suggestivi di Roma città eterna.

Parliamo dei biglietti della villa. Per Casino Nobile prezzo intero è di 11,00 euro. Chi ha la Mic card non paga. Puoi scegliere se fare il biglietto solo per uno dei musei della villa oppure il biglietto cumulativo che ti permette di visitare tutti i musei presenti nella villa. Una volta che ci sei fai come me e fai l’acquisto completo. I biglietti ti consiglio di acquistarli on line in questo modo salti la fila.

Roma è una continua scoperta di posti incredibilmente affascinanti da quelli più famosi che conosciamo tutti a quelli meno famosi, capaci di regalare grandi emozioni. Ci sono tantissimi posti su cosa vedere a Roma di particolare e ti consiglio di non lasciarteli sfuggire.

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Nata e cresciuta a Roma, per molti anni ho lavorato nel commercio fino alla decisione di mollare tutto, studiare digital marketing e lavorare sul web. Travel blogger mostro le bellezze della Capitale attraverso passeggiate, alla scoperta di luoghi unici, ricchi di storia, sapori e profumi. L'intento è quello di mostrare le meraviglie nascoste di Roma a chiunque, rendendo noti anche i percorsi meno turistici.