Cosa vedere a Roma di particolare
In questo articolo ti parlerò di cosa vedere a Roma di particolare. Roma è conosciuta per luoghi iconici come Fontana di Trevi, il Colosseo, Piazza di Spagna.
Quando ho aperto questo blog e la mia pagina Instagram ho scelto di raccontare di una Roma per certi versi insolita facendo scoprire luoghi meno conosciuti ma con una bellezza infinita e davvero affascinanti che non hanno nulla da invidiare ai posti romani più famosi.
Nella maggior parte dei miei articoli ho parlato di posti singoli, in questo articolo ho pensato bene di riunire tutta una una serie di luoghi su cosa vedere a Roma di particolare, dando modo in questo modo a chi si ferma nella città eterna per una vacanza o anche per chi vuole fare semplicemente una passeggiata, di visitare posti al di là dei soliti percorsi turistici.
Di luoghi strani e diversi dal solito a Roma città eterna ce ne sono tantissimi. E’ una città che non si finisce mai di scoprire. Io ho cercato di riunire quelli più significativi.
Pronti? Iniziamo questo tour romano davvero insolito.
Cosa vedere a Roma di particolare: Passetto del Biscione
Il Passetto del Biscione uno tra i luoghi segreti di Roma, è un passaggio romano coperto che collega Via di Grottapinta con Piazza del Biscione. Questo passaggio è completamente affrescato con festoni e putti. Calcola che ha oltre duemila anni.
In passato il Passetto del Biscione collegava la cavea del Teatro di Pompeo con l’esterno. Quì si trovava l’edicola della Madonna della Misericordia del 1500. Piccola chicca proprio da questa immagine della Madonna deriva il detto romano “andare a cercare Maria per Roma” perchè il quadro raffigurante la Madonna era talmente nascosto bene in questo passaggio che risultava difficile trovarlo.
Dove si trova il Passetto del Biscione? Vicino a Campo dè Fiori.
Cosa vedere a Roma di particolare: Vicus Caprarius
Un altro posto davvero affascinante su cosa vedere a Roma di particolare è il Vicus Caprarius.
Vicus Caprarius la città dell’acqua. E’ un suggestivo sito archeologico situato a nove metri di profondità con i resti di una domus e di un antico acquedotto romano. Sono stati rinvenuti oggetti della testimonianza dell’esistenza di una civiltà antica come anfore, 800 monetine, rivestimenti eleganti e tanto altro.
Questo antico sito archeologico è stato scoperto per caso quando il Gruppo Cremonini decise di avviare i lavori per realizzare un polo di ristorazione e con l’inizio dei lavori fecero questa notevole scoperta.
Direi che è un’esperienza unica tra storia e arte e pensa che questo acquedotto alimenta la Fontana di Trevi.
Per ammirarlo devi andare al Vicolo del Puttarello 25, vicino alla Fontana di Trevi. Costo del biglietto quattro euro a persona aperto dal Martedì alla Domenica dalle 11,00 alle 17,00. Prenotazioni obbligatorie per il week-end al numero whatsapp 339/7786192.
Biblioteca Casanatense
Un altro luogo romano davvero insolito e che devi assolutamente vedere è la Biblioteca Casanatense. Un luogo imperdibile per chi come me è amante dei libri.
La Casanatense è una antica biblioteca pensa del 1700 voluta dal Cardinale Girolamo Casanate che con un testamento lasciò la sua raccolta di libri ai Domenicani del convento di Santa Maria Sopra Minerva di Roma.
Oggi è una biblioteca pubblica statale del Ministero per i Beni Culturali. Al suo interno è ricca di opere come i libri proibiti censurati dall’Inquisizione, manoscritti che risalgono all’VIII secolo, moltissimi manoscritti musicali tra cui quelli di Paganini.
Tra soffitti artistici, libri antichi nel salone monumentale troverai due mappamondi antichi dipinti a mano dal cartografo Silvestro Amanzio Moroncelli ed hanno una circonferenza di più di cinque metri.
I due mappamondi raffigurano uno la sfera ancestrale e l’altro la sfera terrestre. Nella sala troverai anche la statua in marmo del Cardinale Casanate realizzata nel 1708.
Questa antica biblioteca si trova in Via di S. Ignazio 52 vicino a Via del Corso. Visitabile dal Lunedi al Venerdi dalle 11,30 alle 13,00. L’ingresso è gratuito, non serve la prenotazione a me è capitato di incontrare una scolaresca e ho dovuto aspettare trenta minuti prima di entrare poco importa perchè sono andata ad ammirare la suggestiva Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola. Vi lascio il numero della biblioteca per qualsiasi informazione 06/6976031.
Cosa vedere a Roma di particolare: Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola
Vicino alla Biblioteca Casanatense, prima o dopo, che tu debba aspettare per visitare la biblioteca ti consiglio di vedere anche la Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola.
Una chiesa barocca dove la prospettiva è la padrona di casa. Non lasciarti sfuggire l’affresco della Gloria di Sant’Ignazio pensa che supera i duemila metri mq, realizzato da Andrea Pozzo.
Le meraviglie in questa chiesa non si fermano quì perchè la chiesa è famosa soprattutto per il gioco prospettico della cupola.
La cupola prospettica in realtà è un’illusione ottica, perchè è realizzata con una tela circolare dipinta sempre da Andrea Pozzo. Si narra che erano finiti i soldi per la realizzazione della cupola e quindi per non lasciare la chiesa senza cupola l’artista pensò bene di disegnarla. La puoi vedere illuminata inserendo un euro. Si trova in Via del Caravita 8/A (Piazza Sant’Ignazio).
Parlando di chiese devo fare una piccola premessa ogni chiesa a Roma è ricca di opere d’arte tutte da scoprire. Le chiese nella città eterna sono tantissime. Ti consiglio di visitare la Chiesa Santa Maria della Pace, Chiesa San Luigi dei Francesi e non perderti Caravaggio a Santa Maria del Popolo.
Galleria Sciarra
Per chi ama lo stile Liberty non deve perdersi la Galleria Sciarra un vero e proprio gioiello Liberty romano incastonato nel Palazzo Sciarra Colonna. Gli affreschi sono stati realizzati tra il 1885 e il 1888 da Giuseppe Cellini.
Galleria Sciarra si trova in Via Marco Minghetti 10 non distante da Via del Corso.
Cosa vedere a Roma di particolare: Quartiere Coppedè
Concludiamo questo tour insolito di Roma con il quartiere Coppedè un artistico quartiere di Roma che racchiude in sè un mix di arte gotica, medievale, liberty e art decò. Si trova nel quartiere Trieste. Prende il nome dall’architetto Gino Coppedè che lo ha realizzato nel 1917.
In questo quartiere Dario Argento decise di girare due dei suoi film cult dell’horror “Inferno” e “L’uccello dalle piume di cristallo”.
Spettacolare la sua fontana, chiamata la fontana delle rane. Diventata famosa perchè i Beatles dopo un concerto al Piper fecero un bagno vestiti. Eleganti e sorprendenti i suoi palazzi con dettagli che lasciano senza fiato. Il Villino delle Fate ad esempio è stato realizzato in terracotta, travertino, marmo e legno. Se vuoi saperne di più leggi il mio articolo Roma Quartiere Coppedè.
Altri posti su cosa vedere a Roma di particolare se ti trovi al quartiere Coppedè, non distante ti consiglio di vedere la Serra Moresca di Villa Torlonia, Casina delle Civette di Villa Torlonia e Casino Nobile Villa Torlonia.
Ho cercato di mettere gli orari con i giorni di apertura dei vari posti comunque ti consiglio sempre di informarti prima di andare perchè in particolari stagioni possono cambiare l’orario.
Palazzo Zuccari: Il palazzo dei mostri
Tra le cose insolite da vedere a Roma ti consiglio di non lasciarti sfuggire Palazzo Zuccari costruito da Federico Zuccari su Piazza Trinità dei Monti che lo progettò come sua dimora verso la fine del 1590.
Questo è un palazzo davvero curioso perchè le cornici delle porte e delle finestre hanno l’aspetto di mostruose bocche aperte prendendo in questo modo il soprannome di casa dei mostri.
L’autore di questo palazzo si ispirò ai giardini di Bomarzo. Oggi il palazzo al suo interno è sede della biblioteca Hertziana dove si riuniscono studiosi e ricercatori in architettura o storia dell’arte.
La biblioteca organizza puntualmente delle visite guidate ti lascio il link del sito ufficiale della biblioteca per poterla visitare, per organizzare la tua visita all’interno di questa suggestiva biblioteca clicca quì.
Ci tenevo molto a realizzare questo articolo per dare modo di conoscere Roma da un lato davvero diverso dal solito e anche per valorizzare posti di un valore storico e artistico notevole.
Manteniamo vivo l’interesse per i luoghi famosi ma cerchiamo anche di conoscere e scoprire luoghi e tesori artistici meno conosciuti.